03
Dic

NON PER SPAVENTARE MA PER INFORMARE…
…per gli scaldabagni a camera aperta installati all’interno delle abitazioni facciamo un breve cenno ai rischi.
Che cos’ è il monossido di carbonio?
Il monossido di carbonio (formula chimica CO) è un gas e come tale si comporta, cioè prende la forma ed il volume di ciò che lo contiene, è INODORE, INCOLORE, INSAPORE, non è irritante per gli esseri umani, ma è altamente tossico e pericolosissimo se inalato ad alte concentrazioni.
Concentrazione CO | Tempo di inalazione e conseguenze | |
30 ppm | 0,003% | Soglia del valore limite (massima concentrazione sul posto di lavoro durante una giornata di 8 ore) |
200 ppm | 0,02% | Leggero mal di testa entro 2 o 3 ore |
400 ppm | 0,04% | Mal di testa nella parte frontale entro 1 o 2 ore che si diffonde progressivamente |
800 ppm | 0,08% | Vertigini, nausea e spasmi agli arti entro 45 minuti, perdita di coscienza entro 2 ore |
1600 ppm | 0,16% | Mal di testa, nausea, vertigini entro 20 minuti, morte entro 2 ore |
3200 ppm | 0,32% | Mal di testa, nausea, vertigini entro 5 o 10 minuti, morte entro 30 minuti |
6400 ppm | 0,64% | Mal di testa, nausea, vertigini entro 1 o 2 minuti, morte entro 10 o 15 minuti |
12800 ppm | 1,28% | Morte entro 1 o 3 minuti |
Quando si forma il monossido di carbonio?
Questo gas si forma sempre durante la combustione di sostanze contenenti carbonio. In piccole quantità se la combustione avviene correttamente con ricchezza di ossigeno. In grandi quantità se l’ossigeno necessario alla combustione è scarso.
Cosa c’entra il monossido di carbonio con il Vostro scaldabagno?
C’entra, c’entra eccome!
Cosa c’è di meglio di una bella doccia calda? Basta aprire il rubinetto miscelatore per ottenere la giusta temperatura e.. via sotto la doccia. Cosa succede nel frattempo a nostra insaputa? Non appena apriamo il rubinetto dell’acqua calda lo scaldabagno viene messo in funzione e comincia a bruciare il gas metano (ch4) che, come abbiamo detto precedentemente, ha bisogno di ossigeno; l’ossigeno viene aspirato dal bruciatore prelevando aria dall’ambiente in cui è installato lo scaldabagno, scaricando i fumi.
Lo schemino semplifica il concetto!

Il gas arriva allo scaldabagno che lo brucia insieme all’aria che, attraverso la presa d’aria ben dimensionata (6 cmq per ogni KW bruciato) garantisce l’afflusso continuo dell’aria necessaria. Le norme sono complesse, ma derivano da appronfonditi studi e devono essere applicate non perché sono obbligatorie, ma perché rendono l’utilizzo sicuro
Perché si forma il monossido di carbonio?
Le principali cause di produzione di monossido di carbonio sono:
- manutenzione ordinaria dello scaldabagno non eseguita o eseguita in modo non professionale
- intasamento della canna fumaria
- assenza delle aperture di ventilazione nel locale di installazione dello scaldabagno
- installazione del canale da fumo non a norma
- comignolo evacuazione fumi non a norma
- locale di installazione dell scaldabagno a gas in situazione di depressione causa interferenza con altri apparecchi
Quanto descritto sopra è solo una parte del nostro lavoro che vogliamo mettere a vostra disposizione facendovi sapere se il vostro impianto è sicuro.
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